Chiunque abbia conosciuto Baldina Di Vittorio, ne ha ammirato il peculiare intuito politico, la quasi infallibile capacità di giudicare uomini e cose, il singolare impasto di grazia e determinazione.
Erede di una grande stagione politica, quella dell’antifascismo europeo, che ha attraversato come figlia di Giuseppe Di Vittorio e Carolina Morra, come sorella di Vindice e moglie di Giuseppe Berti, Baldina ha saputo lasciare il suo proprio, inconfondibile tratto, prima come dirigente dell’Unione Donne Italiane, poi come Deputata e Senatrice della Repubblica.
Negli ultimi anni, ha dedicato le sue residue energie all’Associazione ‘Casa Di Vittorio’, di cui e’ stata fondatrice e Presidente, volendola situare a Cerignola – città’ di nascita-, affinché una nuova partecipazione mantenesse viva e presente l’opera di suo padre.
Nel ricordo di Baldina, apriamo oggi una pubblica sottoscrizione di sei mesi per finanziare una ricerca che ne ricostruisca la biografia, e a sostegno delle attività di ‘Casa Di Vittorio’.